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24 aprile 2007

Italiano vero

In un articolo pubblicato oggi su Repubblica.it si legge che nelle scuole italiane ci sono - testualmente - "Meno precari che posti" nelle materie scientifiche (matematica, fisica, informatica e via di seguito) e che quindi saranno presto necessari insegnanti stranieri.
E' assurdo che, da alcuni anni, per poter insegnare sia necessario prendere un diploma supplementare, oltre alla Laurea, in una Scuola di Specializzazione che è a numero chiuso, per poi arrivare a leggere che mancano insegnanti italiani e che bisognerà necessariamente correre ai ripari importando risorse dall'estero.
Cioè, non è assurdo: è drammatico. Peggio: è italiano. Molto semplicemente. Italiano, italiano vero. Fino al midollo.
E non solo: l'età dei supplenti in lista d'attesa è intorno ai 40 anni. Ciò significa che anche il ricambio generazionale dietro la cattedra, se e quando avverrà mai, non coinvolgerà comunque forze fresche e piene di slanci e di energia, ma persone già stanche e appesantite da anni e anni di briciole di gavetta e di tagli imposti dal Governo.

E' tutto così assurdo. Cioè, non è assurdo: è drammatico. Peggio: è italiano. Molto semplicemente. Italiano, italiano vero.

Claudio

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

e' italiano vero credere che quello che scrive repubblica.it corrisponda al vero.
Ma come? ieri ci dicono che la scuola ha precari in attesa da decenni o oggi esce fuori che non ci sono insegnanti di matematica?

10:02

 
Blogger Democrazia Giovanile said...

Salve :-)

Qualora foste d'accordo sui contenuti, vi propongo di firmare questa petizione:

Contro la gerontocrazia, per l'equità tra le generazioni:
www.petitiononline.com/demgiov

Grazie,
Giancarlo
www.democraziagiovanile.it

18:26

 
Anonymous Anonimo said...

caro giancarlo di Democrazia giovanile, nulla da dire sull'idea della gerontocrazia, ma credere che una petizione contro i gerontocrati risolva il problema e' come credere che si possa fermare la marea con un muretto. E questo lo han capito anche tutti quelli che non hanno aderito alla miliardesima petizione online (siamo a 33 adesione finora)

20:44

 
Blogger Democrazia Giovanile said...

Caro, hai ragione, ma anche un solo giovane in più che acquista consapevolezza della stiuazione è un piccolo passo avanti..!
Ovviamente questo tipo di petizioni online hanno essenzialmente la funzione di diffondere le idee.. nessuno pensa veramente di cambiare le cose per il solo loro tramite..
Ciao!
Giancarlo

12:05

 

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