Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

30 luglio 2007

Sotto le vacanze niente

Esattamente un anno fa, il 28 luglio 2006, scrivevamo:

"Agosto è alle porte e anche noi, dopo un altro anno di sbattimenti quadri, stiamo cominciando a sentire aria di vacanza.
Si intende, ferie da Milleurista naturalmente, visto che non "offre la ditta" e, come sempre, tocca ingegnarsi per riuscire ad ottenere il massimo risultato con la minima spesa. Tra l'altro, visti i costi delle ferrovie, della benzina e delle località di vacanza italiane, sta diventando sempre più economico farsi una settimana all'estero in aereo che non a Viareggio o a Rimini in treno o in auto. Oltre alla fuga dei cervelli, insomma, pare proprio che il prossimo step diventerà la fuga dei turisti. E visto che in agosto notoriamente l'Italia si paralizza - esattamente come le autostrade -, a questo punto non resta che rimandare i nostri sogni (e i nostri progetti) di cambiamento a settembre, augurandoci che arrivi finalmente qualche segnale confortante in vista del 2007. Sperare non costa niente, vale la pena approfittarne e continuare a crederci! Buone vacanze a tutti, torniamo puntuali all'inizio di settembre!"

Oggi, a 12 mesi di distanza, prendiamo coscienza ogni giorno di più che, invece, non è cambiato nulla. Anzi, la situazione di noi Milleuristi è rimasta tale e quale, il che significa una cosa sola: si va peggiorando.
Il Governo, che tante promesse ci aveva fatto, non ne ha mantenuta nessuna. O meglio: ci ha complicato la vita e - vedi la riforma delle pensioni - chiede a noi oggi di stringere i denti per far stare meglio, sempre oggi, i pensionati.
In Italia non c'è lungimiranza, non c'è investimento sui giovani, non c'è futuro. Né per noi, né per il Paese stesso. Almeno fino a quando ci sarà chi ottiene il Potere per conservarlo e plasmarlo a sua immagine e somiglianza anziché per agire, per fare, per cambiare.

Così, questa volta, andiamo in vacanza (o facciamo finta: in quanti di noi i soldi per le ferie non ce li hanno proprio?), brancolando nel buio. Con un unico imperativo: recuperare le energie per tornare e combattere. Se saremo abbastanza forti e in grado di unirci, forse potremo provare a cambiare qualcosa noi senza aspettare che lo facciano gli altri. Ma se ognuno continuerà a rassegnarsi o a fregarsene di tutto e di tutti, perché tanto "Prima o poi magari IO mi sistemo (e chissenefrega di tutti gli altri)", staremo sempre peggio...

Buone vacanze, quindi, e appuntamento a settembre con la voglia rinnovata di continuare a impegnarci e a far sentire - dieci, cento, mille volte di più - la nostra voce.

Claudio, Rossella, Alessio e Matteo

9 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Ragazzi, perchè tutto questo ottimismo? A Settembre non può che andare peggio! Guardando i bilanci di alcune (anche grandi) aziende.... mamma mia... se vanno avanti così, si chiude presto!

21:12

 
Anonymous Anonimo said...

Anche io ho questa sensazione, considerando anche i rincari alimentari (pasta e pane in primis, a fronte di "stipendi" invariati).
Penso però che l'attuale trend positivo vissuto da FIAT, copra la totale negatività delle restanti aziende italiane e generi l'illusione di un rinnovato slancio economico.

12:41

 
Blogger Jarluc said...

Quello che più mi mette ansia è la paralisi in cui vive questo governo. Laddove l'economia da se non gira a sufficienza - e forse non è verissimo - se chi governa rinuncia a prendere decisioni per non perdersi i pezzi della sua maggioranza e/o il consenso del popolo, allora siamo davvero alla frutta.
Concordo con voi che la riforma andava fatta, siamo l'unico paese che manda la gente in pensione a 58 anni, non è cattiveria è solo la geriatria che fa passi da giganti per cui BISOGNA lavorare fino a 65 anni!!!!
Il vero problema è la paralisi delle idee perchè questo paese di opportunità ne ha bruciate parecchie e non da ieri!
Finchè la classe dirigente sarà formata da ultrasessantenni (o peggio) si penserà più ai pensionati che non ai bambini o ai giovani in generale...

...per il resto: buone vacanze e continuate così!!

14:29

 
Anonymous Anonimo said...

Cari miei, fra poco non ci pageranno neppure quei nostri 1000 €uro, perchè ormai molte aziende sono alla frutta! Soprattutto quelle commerciali!
Chi può mangiare... mangi, gli altri ... sotto i ponti! Che Dio ci benedica!

18:49

 
Blogger Giulius said...

eh si ragazzi.. personalmente ho fatto una settimana di ferie ad agosto dai miei genitori e a novembre sarò disoccupata ma sapete una cosa? CHISENEFREGA!!! ho l'amore, la salute e il buonumore. Preferisco sentirmi precaria ma con l'anima in pace che manager/capitalista che si è venduto l'anima al diavolo e non più una coscienza sociale!!

22:53

 
Anonymous Anonimo said...

Certo Giulius probabilmente puoi permetterti la dispccupazione, ma quando hai un affitto o un mutuo da pagare (per non dire una famiglia da contribuire nel mantenimento!) ... la cosa si fa... preoccupante!

Inoltre, per esperienza, quando si finisce disoccupati, ci vogliono mesi se non anni per trovare un altro lavoro stabile (= a tempo indet. a qualsiasi retribuzione!)
Comunque , in bocca al lupo (di cuore)!

20:37

 
Anonymous Anonimo said...

sara' il blog dei precari... e dei milleuristi... ma un mese di vacanza me lo sogno da anni ormai.
giugno a lavorare, luglio a lavorare, agosto a lavorare (e pure tanto)... e in tasca? nulla... magari potessi avere 1000 euro al mese (fisse!)... bha... buone vacanze allora.

23:15

 
Anonymous Anonimo said...

Sei uno schiavo, pertanto non hai diritti e pertanto lavori pure in estate! Ormai ci sono talmente tanti disoccupati e precari, che pur di avere un lavoro (che è un elemento importante della dignità umana) si lavorerà per una retribuzione simbolica! W l' Italia

20:51

 
Anonymous Anonimo said...

L'Italia è finita! Giovani Zombie senza sorriso e senza diritti saranno la privilegiata generazione di domani!

20:29

 

Posta un commento

<< Home