Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

03 settembre 2007

Mobbing e buoi dei paesi tuoi

Diciamo che il ritorno alla "normalità" (ovviamente tra tutte le debite virgolette del caso) non poteva essere più brutale: da una parte, dopo oltre un anno, finalmente si comincia a parlare di Welfare in termini "propositivi" (anche qui tra tutte le debite virgolette del caso) e subito scoppia la rissa all'interno del Governo con le consuete minacce di dimissioni e di ritiro della fiducia; dall'altra, la Cassazione stabilisce che il Mobbing NON è un reato e anzi, neppure le singole offese e/o umiliazioni subìte sul posto di lavoro, se non prolungate e continuative, possono considerarsi in alcun modo lesive della propria dignità e della propria posizione.
Come a dire: finché non si viene presi a sprangate sui denti un giorno sì e l'altro pure, al massimo si può intentare una causa civile chiedendo un "risarcimento del danno".

A me sembra che le ripercussioni che una simile delibera può avere sul trattamento riservato ai lavoratori - in particolare quelli precari, per loro stessa natura più esposti e più vulnerabili a "mobbizzazioni" eventuali e varie - da parte di colleghi e superiori siano drammatiche, e che le nostre Istituzioni avrebbero dovuto prendere immediatamente seri provvedimenti per affrontare la questione dal punto di vista politico. Invece, tanto per cambiare, niente.
Si legge su L'Unità: "L'Italia è il fanalino di coda in Europa nella lotta al mobbing. «È l'unico Paese europeo che non ha una legge sul mobbing e che dunque non lo prevede come reato», denuncia Fabio Massimo Gallo, presidente della prima sezione lavoro del tribunale di Roma, ed esperto della materia, a cui ha dedicato relazioni e saggi. «Eppure, c'è una delibera del Consiglio d'Europa del 2000 che vincola tutti i Paesi a dotarsi di una normativa antimobbing».
È possibile che il governo vari una legge specifica sul mobbing, anche se il tema non è stato ancora affrontato, afferma il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, alla Festa dell'Udeur, che ha commentato così l'ultima sentenza della Cassazione. «Noi naturalmente - ha aggiunto Damiano - siamo rispettosi delle sentenze ed esamineremo con attenzione il dispositivo». Anche se il problema di una legge del governo sul mobbing «non è stato ancora affrontato - ha concluso il ministro - io non escludo niente. È possibile che la faremo»".
Se il buongiorno si vede dal mattino...

Rossella

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

BENTORNATI ALLA "NORMALITA'" (SI FA X DIRE...)!!!
QUESTA COSA DEL MOBBING E' ALLUCINANTE, MA CA**O ADESSO CI TRATTERANNO ANCORA PIU' COME PEZZE DA PIEDI E NON POSSIAMO FARE NIENTE!!!

11:40

 
Anonymous Anonimo said...

Ragazzi, sembra quasi che -come i giornalisti italiani- vi siate dimenticati che tra poco avremo una grande -dipendera' da noi- occasione per rendere finalmente UDIBILI a tutti le nostre "urla dal silenzio" ...... IL V-DAY lanciato da Beppe Grillo per Sabato 8 Settembre in tutt'Italia !!
Perche' non inserite un link al sito o perlomeno non ne parlate ?

15:01

 
Anonymous Anonimo said...

Cari miei, se non avete il potere alle spalle, difficilmente potrete ottenere la promozione da Schiavo a Essere Umano!

21:51

 

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