Il blog della prima Community dei "Milleuristi & (S)Contenti"

14 ottobre 2007

Domenica d'ottone

Se mi avessero detto che l'affluenza alle Primarie del PD oggi era stata di oltre 3 milioni senza avere niente sottomano per verificare la notizia non ci avrei mai creduto, giuro. Specie dopo che, nell'ultimo mese, non si era fatto altro che parlare della «pericolosa avanzata del fronte antipolitico»: ma di quale «fronte antipolitico» si parla, se poi per decidere chi è meglio tra Veltroni e Rosy Bindi - per giunta pagando - si mettono in moto oltre 3 milioni di persone?
A questo punto, o il virus del V-Day non era così contagioso o c'è chi ne è guarito più in fretta del previsto (e parlo anche per esperienza personale, visto che mia madre e la sua compagna erano a Bologna l'8 settembre e alle urne questa mattina - segue telefonata omicida della serie «Bella coerenza!» e sveglia all'intero quartiere alle 9 e mezza con urla da commando americano della sottoscritta... -).

Di noi 4 non è andato a votare nessuno. E non per ignavia o agnosticismo, ma semplicemente perché non ci riconosciamo nell'ennesimo progetto politico creato a tavolino con le solite facce per spartirsi le solite poltrone sbandierando le solite promesse. Che, nel migliore dei casi, cominceranno ad essere mantenute fra oltre 3 anni (cioè alla fine del mandato di Prodi e, soprattutto, se il centrosinistra vince nuovamente le elezioni): e nel frattempo? Visto che il PD ha rinnovato tutti gli obiettivi della campagna preelettorale del 2006 - dichiarando implicitamente che non ne era stato evidentemente raggiunto nessuno -, passiamo altri 3 anni a vedere un Governo che si gira i pollici mentre nelle retrovie scalpitano i "nuovi" puledri pronti a prendere il via per regalarci finalmente quello che nessun altro ci sta dando?

Bah.
Certo è che 3 milioni di elettori per delle primarie fondamentalmente inutile se non per contarsi sono davvero tanti. Il punto è che non mi sembra tutto oro quello che luccica.
Sarà ottone anche stavolta?

Rossella

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Io cerco sinceramente una risposta e premetto che non sono assolutamente di parte.
La maggioranza al governo si lamenta che al suo interno ci sono troppi interessi (consensi elettorali da mantenere) discordanti.
Ma riunire tutti i partiti in uno solo non significa prendere tante persone (con i loro consensi da mantenere) in disaccordo e cercare di rimetterle al governo di nuovo?

00:50

 
Anonymous Anonimo said...

E tutto un trasformismo di vecchi baroni in un paese in grave crisi morale e di valori (e quindi, di conseguenza, crisi economica e di fiducia!)

21:26

 
Blogger Eleonora Voltolina said...

Ciao
ieri sono andata alla libreria Egea di via Bocconi, a Milano, per la presentazione del libro di Angela Padrone "Precari e contenti". Tra i relatori c'erano anche Antonio Incorvaia e Alessandro Rimassa, gli autori del libro "Generazione 1000 euro".
Sono contenta di aver scoperto questo spazio di discussione e verrò spesso a dare un'occhiata, e magari anche a lasciare qualche contributo sotto forma di commento.
Un paio di mesi fa anch'io ho aperto un blog:

http://www.repubblicadeglistagisti.blogspot.com/

è dedicato allo stagismo in Italia, e credo che ai promotori e al "pubblico" di questo blog forse possa interessare.
Un saluto a tutti,

Eleonora

14:26

 
Anonymous Anonimo said...

L' Italia è alla frutta!
Che vada a farsi fottere!
Pese senza speranza!

21:17

 
Anonymous Anonimo said...

il vero dramma è che il sistema dell'informazione ha fatto passare questo "evento mediatico" come "un processo rivoluzionario e di vero cambiamento per la democrazia italiana". pensa tu! una macchina elettorale organizzata per votare i de mita (73 anni d'innovazione in politica) rosi bindi (una nuova proposta!!! per la sinistra italiana)e altri ex bamboccioni dellla politica, con a capo un volto nuovo, unico ancora non floppato il valterone nazionale. hanno fatto tutto questo casino di rinnovamento per votare liste fatte dalle segreterie di partito (alla faccia delle liste aperte!!) eleggere uno che avevano già designato e mandare 3.000 candidati (scelti sempre da loro) alla costituente del partito, dove finalmente discuteranno dei programmi e organigrammi del PD. immagino la scena in 3000 a discutere!!!! eran 3000 eran giovani e forti ... che pianto questo paese

16:06

 

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