La carica dei 500
Non c'è che dire: come prima uscita ufficiale, il nuovo Ministero dell'Istruzione non poteva presentarsi con un biglietto da visita peggiore. Gli strafalcioni contenuti nei temi d'esame delle prime prove scritte (qui quelli del tema di Italiano, qui quelli del tema di Inglese, qui quelli della versione di Greco) hanno dimostrato una volta di più che - se c'è qualcuno che dovrebbe tornare dietro i banchi di scuola - è proprio chi rappresenta le più alte cariche della nostrana politica.
Roba che nemmeno "Io Speriamo Che Me La Cavo" e che, se non altro, ha attivato l'immediata rimozione (anziché la promozione, come abitualmente accade) dei diretti responsabili dalla carica ricoperta.
Ma c'è di più.
Per il Codacons, infatti, è necessario rimborsare tutti gli studenti impegnati negli Esami di Maturità del tempo - e delle energie - profuse per venire a capo di tracce fuorvianti o viziate da errori all'origine. E questo rimborso è stato quantificato in 500 euro. Aggiungo io, da detrarre dagli stipendi previsti dal Ministero dell'Istruzione per pagare chi non ha la preparazione necessaria neppure per partecipare alla Ruota Della Fortuna.
Certo: 500 euro sono davvero un bel gruzzoletto, se consideriamo che equivalgono a metà stipendio di chi, con una laurea, lavora 8 ore al giorno per un anno senza ferie e senza malattia...
In proporzione, a questo punto, quanto dovrebbero prendere di rimborso tutte le persone che vengono lasciate a casa dal proprio posto di lavoro per manifesta incompetenza di chi le dirige e le gestisce?
Rossella